di Devis Maccarelli
“Lo yoga è il più grande dono dell’India al mondo.”
~ T. Krishnamacharya
Il termine sanscrito yoga (nella scrittura devanāgarī: योग) deriva, secondo molti studiosi, dalla radice yuj- con il significato di “unire”, “tenere insieme” (da cui anche i termini latini iungere e iugum).
Ma la Realtà di cui siamo parte è già perfetta unità: il nostro corpo, ad esempio, non esisterebbe senza la natura che ci nutre, la luce che ci scalda, l’aria che respiriamo, l’acqua che ci disseta e che ci purifica… La Vita, infatti, si manifesta sempre come unione degli opposti: non esiste giorno senza notte, maschio senza femmina, luce senza tenebre.
Lo yoga, allora, è partecipazione diretta, profonda intimità e connessione con la Realtà, che è, appunto, unione degli opposti, per mezzo di un insieme di pratiche che integrano in modo semplice e naturale il respiro e il movimento.
Ed è in particolare nel respiro che sperimentiamo questa unione: l’inspirazione che è ricettività e che proviene dall’alto è un tutt’uno con l’espirazione che è forza e che proviene dal basso. Il termine della tradizione antica haṭha yoga indica proprio questo: ha rappresenta la forza, il dare (spesso associato al Sole che dona, la polarità maschile) mentre ṭha indica la ricettività (spesso associato con la Luna che riceve, la polarità femminile).
Lo yoga non è, quindi, una specie di ginnastica o stretching (senza nulla togliere a queste discipline) riservata a poche persone giovani e atletiche, né una pratica meccanica e competitiva per avere un corpo più salutare e flessibile anche se, sicuramente, benessere e salute sono alcuni degli effetti della pratica.
Non siamo alla ricerca di uno scopo futuro, del raggiungimento di qualcosa, ma semplicemente partecipiamo alla Vita: viviamo e riscopriamo noi stessi come parte integrante del Cosmo... con una esperienza quotidiana, non ossessiva che comprende quello che pratichiamo attivamente — yoga sadhana — asana (posizioni) e pranayama (attenzione al respiro), e quello che riceviamo come dono — siddhi — meditazione, yama, niyama (precetti etici), …